MigArti2017
Associazione Culturale ISOLA QUASSÙD
Pro/ fundus- Storie di un altro mondo
Un progetto di Isola Quassùd per MigrArti 2017
Ideazione e direzione artistica Emanuela Pistone
Nell’ ambito della seconda edizione del bando del MIBACT MigrArti 2017, l’Associazione Isola Quassùd – unica realtà per la Sicilia orientale vincitrice sia della prima edizione MigrArti 2016 sezione Spettacolo (marzo-luglio 2016) che della seconda (marzo-luglio 2017)- presenta il nuovo progetto dal titolo Pro/ fundus – storie di un altro mondo in continuità con le attività dell’associazione stessa che opera nel campo dell’intercultura sin dal 2004. Il progetto, in linea con gli obiettivi del bando, si basa sulla prassi teatrale come punto di partenza. I giovani italiani e stranieri di seconda generazione, o residenti in comunità per MSNA o SPRAR che entrano a far parte dell’associazione sperimentano, attraverso la pratica del teatro guidata da professionisti del settore, la propria creatività seguendo percorsi di educazione non convenzionale che li conducano a una migliore consapevolezza di sé, delle proprie abilità e delle proprie capacità di relazionarsi all’ interno di un nuovo contesto sociale.
Obiettivi del progetto: sensibilizzare artisti, operatori nel campo dell’intercultura, giovani migranti, semplici cittadini italiani e stranieri, a una presa di coscienza collettiva, a una visione costruttiva del nuovo modello sociale interetnico che si sta sostituendo all’attuale modello monoculturale.
Attività del progetto:
CONCORSO DI IDEE – FAVOLE DAL PROFONDO: otto incontri tra marzo e aprile in scuole e comunità di accoglienza per minori e stranieri condotti da Alessandro Cento, biologo marino, ed Emanuela Pistone in collaborazione con i mediatori culturali delle comunità e gli insegnanti delle scuole. Attraverso una lezione di educazione ambientale e la proiezione delle opere di uno scultore inglese.
I RACCONTI DEL Tè – MITI DEL MARE E ALTRE STORIE: sei appuntamenti aperti tra aprile e luglio in cui miti e leggende europei e africani (Proserpina, Colapesce, Mami Wata, La Fenice) verranno narrati e cantati in diverse lingue da artisti stranieri e italiani: Karim Alishai musicista persiano, Ramzi Harrabi musicista e mediatore tunisino ed Emanuela Pistone. Il rito del tè da condividere insieme, pubblico e artisti, accompagnerà i sei appuntamenti.
- 12 aprile Officine Zeronove, quartiere multietnico di San Berillo, Catania
- 23 aprile Officine Giovani, quartiere arabo, Ortigia, in collaborazione con l’associazione Intercultural Studies Center di Ramzi Harrabi, partner del progetto
- 18 maggio Centro Studi e formazione Giorgio La Pira, Pozzallo
- 24 maggio Piazza Università/ Teatro Machiavelli, partner del progetto
- 8 luglio Expo Pedara
- 15 luglio Osservatorio astronomico Serralanave, Etna
LABORATORIO INTERDISCIPLINARE IN QUATTRO PARTI:
– STORIE DI UN ALTRO MONDO: laboratorio di improvvisazione teatrale rivolto a 15 allievi stranieri e italiani, condotto da Emanuela Pistone con artisti e operatori stranieri e italiani collaboratori dell’associazione presso Isola Quassùd.
–RE-INVENTARE IL MITO: laboratorio di narrazione a cura di Christian Di Domenico, rivolto a 15 allievi stranieri e italiani dai 16 ai 35 anni.
–COSTRUIRE L’INVISIBILE: laboratorio di scenografia a cura di Elisabetta Censabella, rivolto a 15 allievi stranieri e italiani dai 16 ai 35 anni.
–THE SHAPE OF THE UN-SHAPED: laboratorio di espressione corporea condotto da Mamela Nyamza, rivolto a 15 allievi stranieri e italiani.
SPETTACOLO BLUE/ STORIE DI UN ALTRO MONDO
Tre repliche presso Scenario Pubblico, Catania a fine giugno. Regia e drammaturgia Mamela Nyamza e Emanuela Pistone.