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Workshop intensivo Elisabetta Censabella

Continuano le iniziative all’interno del progetto “Pro/fundus-storie di un altro mondo”: prossimo appuntamento dal 19 al 22 giugno 2017 ore 9.30/13.30 con il Laboratorio intensivo condotto da Elisabetta Censabella, fondatrice dell’atelier creativo UTILIS.

Il laboratorio di manipolazione dal titolo “Emozioni Dal Mare” ha come fine la sperimentazione con materie plastiche di riuso. Verranno utilizzate semplici tecniche di lavorazione quali il taglio, l’incollaggio, la fresatura e l’incisione con il fine di dar vita a manufatti ed elementi a carattere utile ed emozionale.
La maggior parte dei materiali utilizzati saranno pannelli di metacrilato e forex già tagliati, scarti di lavorazioni precedenti.
L’ idea progettuale verrà elaborata e discussa durante tutto il percorso creativo.
Il lavoro avrà luogo nel laboratorio produttivo di Utilis, piccola azienda di design che crea complementi d’arredo, lampade, vari oggetti di design e si rivolge a un pubblico che non possiede competenze specifiche. Avrà una durata di di 4 ore al giorno per un totale di 16 ore ore durante le quali verranno realizzate creazioni che potranno essere esposte in spazi dedicati. A fine laboratorio verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Il tema del mare, con le sue suggestioni, fungerà da traccia e ispirazione per i partecipanti.

ELISABETTA CENSABELLA è una industrial designer catanese specializzata in design dell’ oggetto. La sua passione è la luce, trasformata in lampade e creazioni luminose realizzate secondo la filosofia del riuso o del riciclo. Si interessa al collegamento trasversale tra le arti spaziando dall’allestimento di interni, alla scenografia, all’arte pura.
Nel 2000 fonda UTILIS DESIGN, proprio studio di progettazione e società dedicata alla creazione, produzione e distribuzione di arredi di design e ornamento in metacrilato.

Varie le pubblicazioni sul tema design come quelle per le riviste Riviste Ad, Mode, Casa Viva, Brava Casa, Vivere, 100 Cose Attiva.

Suo è il libro L’altra faccia di carta recuperata pubblicato da COMIECO

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Workshop di Mamela Nyamza

Nell’ambito del progetto “Pro/fundus-storie di un altro mondo” vincitore del bando “MigrArti 2017 sezione spettacolo” del ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, mercoledì 14 giugno nei locali dello “Scenario Pubblico” di Catania si è svolto il workshop intensivo gratuito con la grande coreografa e interprete Mamela Nyamza, danzatrice e attivista, conosciuta per i suoi stili di mescolanza che riescono a sfidare gli standard tradizionali.

Dopo il debutto europeo della sua ultima creazione “De-Apart-Hate” – uno spettacolo commovente e dalla potente forza simbolica sul tema del razzismo in Sudfrica – al Festival Teatherformen di Amburgo,l’artista Mamela Nyamza ha tenuto un laboratorio a Catania dedicato ai linguaggi del corpo che ha visto la partecipazioni di ragazzi italiani e stranieri.

Per visualizzare le foto del workshop qui il link > WORKSHOP MAMELA NYAMZA

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“L’arte del racconto”, il secondo workshop intensivo di “Life Is Beautiful Project” condotto da Christian Di Domenico

 

“L’arte del racconto” è stato il secondo workshop all’interno di “Life Is Beautiful Project”, progetto vincitore del bando MigrArti 2016, del MiBACT. Il workshop è stato condotto da Christian Di Domenico dal 27 al 30 Giugno 2016, presso il teatro Machiavelli di Catania.

Christian004 Di Domenico attore e pedagogo; Master for Teaching alla European Association for Theatre Culture abilitato all’insegnamento del metodo teatrale del Maestro russo Jurij Alschitz; attore in teatro con Jerzy Sthur, Gabriele Vacis, Elio De Capitani, Marco Baliani; al cinema con Giuseppe Bertolucci, Antonio Albanese, Giuseppe Battiston; autore regista e interprete di ‘U parrinu. La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia; Nel mare ci sono i coccodrilli su Enayatollah Akbari dall’omonimo racconto di Fabio Geda.

Durante i quattro giorni di workshop Christian ha lavorato su dinamiche e tecniche del racconto raccogliendo storie personali, esperienze, sogni e ambizioni degli allievi.

Alla fine del workshop a scopo dimostrativo è andato in scena “Nel mare ci sono i coccodrilli”, lo spettacolo di Christian Di Domenico sulla vera storia di Enayatollah Akbari.

Alcune immagini del workshop intensivo e dello spettacolo di Christian.

 

 

“Il gesto teatrale emotivo”, il primo workshop intensivo di “Life Is Beautiful Project” condotto da Rufin Doh Zeyenouin

 

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Alcune immagini de “Il gesto teatrale emotivo”, il primo workshop del progetto Life Is Beautiful Project, vincitore del bando MigrArti.

Il workshop è stato condotto da Rufin Doh Zeyenouin dal 6 all’8  Maggio 2016, presso la Sala Hernandez, via S. Lorenzo 4, Catania.

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Rufin Doh Zeyenouin attore, musicista, cantante ivoriano residente a Milano, interprete di molti spettacoli per la regia, tra gli altri, di Paolo Rossi, Cesare Lievi, Renato Sarti, Emanuela Pistone. Interprete e doppiatore per il cinema in film come il francese Non sposate le mie figlie o il recente Quo vado; performer per Vanessa Beecroft. Attualmente è impegnato nella tourneè di Sunset Limited di Cormac Mc Carty per la regia di Gabriella Eleonori insieme a Saverio Marconi con la Compagnia della Rancia. In occasione di questo workshop l’artista proporrà uno studio sul gesto teatrale emotivo e sulla differenza tra questo e il semplice movimento.

Si ringraziano per le foto del workshop Christian Nicosia, Maria Teresa Cassiba e Mario Castania dell’associazione fotografica RenaRossa.

PROGETTO TEATRO UTILE 2016

dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano

Laboratori di drammaturgia

Docenti dei due laboratori: José Sanchis Sinisterra e Renato Gabrielli

Docente assistente e coordinatrice dei corsi: Tiziana Bergamaschi

In questo quarto anno il progetto “Teatro Utile (Arte e sviluppo)”, organizzato dall’Accademia dei Filodrammatici, propone due laboratori di drammaturgia nei quali si lavorerà a partire da immagini riferite all’esperienza di viaggio dei migranti dalle coste nord africane alla Sicilia. Si prenderanno in esame: fotografie, bigliettini lasciati nei vestiti, oggetti personali, scritte su materiali di fortuna, interviste, tutto quanto possa costituire una traccia emotiva del vissuto di ognuno. Compito del laboratorio: accompagnare i partecipanti nella scrittura di testi che attingano a questi indizi di percorso e ne rendano testimonianza con mezzi specificamente teatrali. Isola Quassùd ha collaborato nella fase di ricerca e archiviazione delle testimonianze con piccolo reportage sull’isola di Lampedusa a gennaio 2016. Emanuela Pistone con Domenico Gennaro (fotografo e regista) hanno realizzato una lunga intervista a Giacomo Sferlazzo, rappresentante del Collettivo Askavusa di Lampedusa e hanno fotografato e catalogato gli oggetti esposti a Porto M, oggetti rimasti come testimonianza dei viaggi nei barconi dall’Africa a Lampedusa. Il lavoro è stato sostenuto dall’Accademia dei Filodrammatici. Il progetto prevede la realizzazione di un testo teatrale che verrà rappresentato, in forma di mise en espace, a Catania dalla Liquid Company e a Milano dagli attori di Teatro Utile.